MAGGIO 2019 – materiale per alunni diversamente abili
Per facilitare la ricerca dei materiali utili in tema di disabilità, DSA e disturbi del comportamento si riporta la tabella predisposta dall’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia Romagna aggiornata al 2 maggio 2019
allegato compendio_inclusione_aggiornato-al-2-maggio-2019
APRILE 2018 – informativa per genitori alunni autistici
Si informa che gli operatori dello Sportello Autismo del CTS di Bologna hanno tradotto in italiano l’opuscolo “Sensory Strategies for Personal Care” di Autism Anglia (Registered Charity No.1063717). L’intento è quello di aiutare le scuole nella realizzazione delle attività di cura personale dei bambini con disturbo dello spettro autistico. Spesso i bisogni sensoriali della persona autistica non vengono presi in considerazione, mentre una corretta valutazione permette di escogitare routine, adottare determinati approcci e creare ambienti che possono contribuire a ridurre livelli di ansia, facilitare lo sviluppo di abilità e rendere le attività più semplici da tollerare. Le indicazioni fornite nel lavoro sono rivolte a momenti di vita quotidiana, di cura della persona e potrebbe essere utile la condivisione con i genitori. E’ possibile scaricare il file dell’opuscolo al seguente link: https://goo.gl/EX2JF3
allegato OPUSCOLO strategie sensoriali
Con la nota prot. 3863 del 28 marzo 2013 vengono resi disponibili i materiali a.s. 2012-2013 per la formazione dei docenti in tema di disabilità. Il tema che viene proposto alle scuole, come sperimentazione e ricerca, è quello della transizione alla vita adulta autonoma e autosufficiente per gli alunni con disabilità.
Il tema è di grande complessità e richiede una stretta collaborazione tra scuola, famiglia, curanti e contesto sociale, in quanto il futuro dei ragazzi disabili dopo la scuola chiama in causa tutta la società.
ALLEGATI
dispensa-1-prerequisiti-lavoro
dispensa-1-condizioni-apprendimento
dispensa-3-competenze-autonomia
dispensa-4-documento-di-transizione
dispensa-4-struttura-della-pianificazione
Come previsto dall’art. 13 dall’Accordo di programma provinciale per l’integrazione scolastica e formativa dei bambini e alunni disabili 2008/13 è stato costituito il GLIS composto dai seguenti rappresentanti:
dirigente scolastico: dott.ssa Patrizia Parma
rappresentante azienda USL: Dott. Andrea Ricciotti
rappresentanti docenti: Gianni Di Prenda
rappresentante dei genitori: sig.ra Laura Lemnrau vice sig.ra Carmen Ardelean
rappresentante genitori eletti nel Consiglio di Istituto: sig.ra Maria Antonietta Stabile
rappresentante dell’Ente locale: dott.ssa Anna Buonagurelli
Estratto dall’Accordo di Programma provinciale per l’integrazione scolastica e formativa dei bambini disabili 2008/13
… omissis … Art. 13 – Gruppo di Lavoro di Istituzione Scolastica (G.L.I.S.)
Presso ogni I.S.A. viene costituito il Gruppo di studio e lavoro previsto dall’art. 15, comma 2 della Legge 104/92, con il compito di collaborare alle iniziative educative e di integrazione predisposte dal Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.). Esso è composto da:
- il Dirigente Scolastico che lo presiede;
- un rappresentante dell’Azienda U.S.L. (per la scuola secondaria di secondo grado un operatore del Gruppo Orientamento e Monitoraggio – art. 4.3.1 del presente Accordo);
- due rappresentanti dei docenti, di cui uno specializzato;
- un rappresentante dell’Ente di Formazione Professionale, se vi opera;
- un rappresentante degli studenti (per le scuole secondarie di secondo grado);
- un rappresentante dei genitori degli alunni disabili (o eventualmente delle loro Associazioni) da loro stessi indicato;
- un rappresentante dei genitori eletti nel Consiglio di Circolo/Istituto;
- un rappresentante dell’Ente Locale.
Il Dirigente Scolastico, sulla base delle nomine ricevute dagli Enti coinvolti, formalizza la costituzione del Gruppo e ne informa le famiglie ad inizio anno scolastico, contestualmente alla comunicazione del calendario degli incontri del Gruppo Operativo (G.O.). Tale Gruppo, che ha valenza triennale, si
riunisce almeno due volte l’anno con compiti, tra gli altri, di:
- concorrere all’analisi e all’identificazione dei bisogni relativi alle risorse umane, finanziarie e
strumentali, sostenendo con proprio atto scritto la richiesta del Dirigente Scolastico;
- concorrere a promuovere la corretta applicazione dei protocolli relativi al passaggio e alla formazione
delle classi (Circolare Ministeriale n. 1/1988 e Decreto Ministeriale n. 141/1999); - proporre e inserire nella programmazione del Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) iniziative di promozione dell’integrazione scolastica della disabilità;
- monitorare la qualità dell’integrazione, verificandone l’applicazione anche attraverso l’accesso alla documentazione, nel rispetto delle norme relative alla tutela della privacy;
- fornire collaborazione per quanto previsto dall’art. 8 della Legge n.104/92, comma l) e m)… omissis…